L'Itinéraire è uno dei principali collettivi europei di creazione musicale. Inizialmente ha riunito compositori e artisti intorno alla musica creativa. Nel tempo l'ensemble ha condiviso l'avventura di diverse generazioni di musicisti costituendo molto di più di un repertorio: il suo nome è associato alla corrente della musica spettrale.
Fin dalla sua fondazione, l'Ensemble, grazie a musicisti di altissimo livello, ha realizzato centinaia di opere tra le quali spiccano: Grisey, Lévinas, Murail, Dufourt, Tessier, ma anche Scelsi, Harvey, Romitelli, per menzionarne alcune; spettrale è soprattutto un atteggiamento musicale che si basa sull'esperienza del suono, dell'ascolto e di osare tutti i limiti del suono: basandosi in particolare su alcune pratiche originariamente estranee alla creazione colta (amplificazione degli strumenti, uso di strumenti elettrici, sintetizzatori...) e poi sulla rivoluzione della musica elettronica, i musicisti "spettrali" scopriranno un universo incredibile. Idee che sono ora alla guida della creazione musicale in tutto il mondo.
L'Itinéraire conserva ancora oggi lo spirito d'avventura che ha preceduto la sua creazione. Il collettivo mette costantemente in discussione le pratiche della creazione musicale e della sua trasmissione; mette in luce quello che è già un repertorio, alla luce di giovani compositori o compositori di riferimento dell'estetica vicina; accompagna infine la sua stagione concertistica con un'importante riflessione teorica.
In occasione del suo quarantesimo anniversario nel 2013, l'Itinéraire ha voluto far rivivere lo spirito delle sue origini. I musicisti divennero membri del suo collettivo. L'Ensemble, orgoglioso della sua storia, guarda al futuro: oggi più che mai si propone di scoprire nuovi territori artistici e sonori, al di là delle usanze e dei confini.