Jean-Christophe Lanièce ha iniziato a suonare musica sin dalla tenera età alla Maîtrise de Caen, dove ha cantato per tutta la durata degli studi. Ha iniziato i suoi studi superiori alla Maîtrise de Notre-Dame de Paris e nel 2013 è stato ammesso al Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris nella classe di Yves Sotin. Allo stesso tempo, ha avuto la possibilità di lavorare con Glenn Chambers, François Le Roux, Anne le Bozec, Alain Buet, Margreet Hönig e Janina Baechle. Recentemente ha interpretato Antonio (Il Viaggio a Reims, Rossini) sotto la direzione di Marco Guidarini, e Claudio (Béatrice & Bénédict, Berlioz) al CNSMDP. Lo scorso gennaio è stato solista, per il coro dell'Orchestra di Parigi alla Filarmonica, del Liebeslieder Walzer di Brahms diretto da Lionel Sow. Interessato anche al repertorio contemporaneo, ha realizzato nel settembre 2014 un brano per baritono e orchestra (La Fibre des Mots) composto da Julian Lembke.
Collabora regolarmente con diversi ensemble come Le Concert Spirituel, la Maîtrise de Notre-Dame de Paris, Hybris, l'Ensemble Aedes, Il Ballo o la Maîtrise de Caen. Si esibisce nel ruolo principale della creazione di Thomas Nguyen (La tranchée des Berlingots - Le Lecteur) nel maggio 2015 al Théâtre du Chemin Vert di Reims, nel ruolo di Enée in Didon & Enée de Purcell di Parigi o in un recital di lieder e melodie alla Fondazione Singer-Polignac nel giugno 2015.